Mappatura degli ITS e delle Lauree Professionalizzanti

Tavolo di lavoro "sviluppo del capitale umano e competitività del territorio": mappatura degli ITS e delle lauree professionalizzanti. Quali prospettive di crescita e miglioramento?
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Per ragionare di competitività territoriale e capitale umano, il terzo tavolo di lavoro è partito da un’analisi del contesto di riferimento: il team, da un lato, ha provveduto a compiere una ricognizione dell’offerta di competenze “avanzate” e “intermedie” che ad oggi le tre regioni HAMU sono in grado di fornire. In un secondo momento, sono state individuate le principali specializzazioni produttive, per rilevare una possibile domanda latente di competenze.

 

Per quando riguarda l’offerta di competenze, nel territorio HAMU sono stati rilevati ventisei ITS che offrono corsi di formazione in diversi ambiti, tra i quali agroalimentare, innovazione, moda e turismo.

 

Tre sono invece i corsi di laurea professionalizzanti offerti dalle università:

Sistemi industriali e dell’informazione, Università Politecnica delle Marche;

Tecniche della costruzione e gestione del territorio, Università Politecnica delle Marche;

Tecniche della protezione civile e sicurezza del territorio, Università degli Studi de L’Aquila.

mappa degli its abruzzo marche umbria HAMU

La situazione degli ITS delle tre regioni HAMU non è però fra le migliori: agli esigui numeri di iscritti e diplomati negli ITS regionali, fa seguito il basso tasso di occupazione che questi generano, elemento che probabilmente li rende poco attrattivi nelle scelte dei giovani. Un migliore raccordo con il mercato del lavoro e le esigenze che questo esprime in termini di competenze porterebbe sicuramente diversi benefici, stimolando la domanda di iscrizione agli ITS e agendo indirettamente sulla riqualificazione della loro offerta.

 

Per quanto riguarda le principali specializzazioni produttive di Abruzzo, Marche e Umbria, emerge una corrispondenza tra offerta e domanda di competenze nel settore delle costruzioni che, per numero di imprese, è tra i più rilevanti nelle tre regioni di HAMU.

 

La corrispondenza del sistema di offerta di competenze con le altre specializzazioni produttive regionali sembra meno evidente: servirà un’analisi qualitativa per rilevare i bisogni in termini di capitale umano delle filiere che al momento sono le più sprovviste di un patrimonio di competenze sul territorio. Da questo punto di partenza, il terzo tavolo di lavoro individuerà gli ambiti formativi su cui andare ad operare per le tre regioni.

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